Come tutto è iniziato…
L’Institut AllergoSan è stato fondato nel 1991 ed è nato dall’idea di venti medici che allora necessitavano di alimenti “puliti”, privi di allergeni e di farmaci per i loro pazienti. A questo proposito affidarono all’aiuto di un farmacista, il Dott. Fiederich Frauwallner. La maggior parte dei nostri pazienti di allora soffriva già da anni di malattie dermatologiche croniche come la neurodermite e la psoriasi e ha improvvisamente iniziato a provare sollievo.
Nel 1992 fu la Dott.ssa Frauwallner a prendere in mano le redini dell’azienda e a introdurre un approccio di tipo olistico, secondo il quale la salute dell’uomo dipende principalmente dal corretto funzionamento del processo digestivo. Già nel 1993 arrivarono sul mercato i primi probiotici, oltre agli alimenti privi di allergeni e agli integratori alimentari ortomolecolari.
Chi c’è dietro l’Institut AllergoSan?
La Dott.ssa Anita Frauwallner dirige da quasi trent’anni l’Institut AllergoSan, un’azienda austriaca attiva nel campo della ricerca scientifica sui probiotici in collaborazione con numerose università internazionali.
Una filosofia che si respira nell’aria
L’Institut AllergoSan si caratterizza per un approccio di tipo olistico, ovvero punta a favorire il benessere delle persone puntando sulla prevenzione.
Il fulcro del nostro lavoro è dato dalla volontà di fornire ai nostri clienti innovazioni di comprovato valore scientifico, improntate all’uomo nel suo complesso e alla natura. Ci impegniamo inoltre per trovare le soluzioni migliori a problematiche complesse, impiegando innovazioni scientifiche volte ad agire sulle cause di una malattia e non solo sui sintomi. Questo per permettere ai nostri clienti di trarne tutti i benefici possibili.
Un’azienda a conduzione familiare
Oltre al lancio del primo probiotico multi-specie negli anni Novanta, l’Institut AllergoSan ha avuto successo anche per aver sviluppato la serie di prodotti per la pelle JAVACELL per trattare la neurodermite e la psoriasi. Proprio grazie ai contatti con i clienti della farmacia di Graz, la coppia Frauwallner potè constatare come un approccio completo che parte “dall’interno e dall’esterno” aiutasse i pazienti che ne soffrivano da decenni a ricominciare a vivere una vita normale.
Dopo aver venduto la farmacia nel 2001, la Dott.ssa Frauwallner iniziò a dedicarsi alla ricerca presso l’Institut AllergoSan. Alla base del successo dell’azienda vi è lo sviluppo di integratori alimentari probiotici e la combinazione di estratti vegetali con vitamine e minerali ortomolecolari. Dopo aver trascorso vari anni presso diverse università in Austria e all’estero, la direzione dell’azienda è passata al figlio, il Dott. Bernd Assinger, con l’obiettivo di aumentarne ulteriormente il successo. Dopo aver venduto la farmacia nel 2001, la Dott.ssa Frauwallner ha iniziato a dedicarsi alla.
La ricetta del successo
Un team eccellente, composto sia da dipendenti con esperienza sia da nuovi assunti, costituisce la colonna portante dell’Institut AllergoSan. L’azienda offre a tutti i potenziali interessati un’eccellente servizio di consulenza e guarda al futuro spinta da una grande motivazione: un futuro che non appartiene più all’industria chimico-farmaceutica, bensì allo sviluppo di una medicina biologica improntata ai temi della rigenerazione e della prevenzione.
Probiotici e prebiotici di qualità per l’intestino
L’Institut AllergoSan è un centro di competenza leader nel campo della ricerca sul microbiota e il marchio OMNi-BiOTiC® rappresenta una delle marche di probiotici più rinomate a livello mondiale. I prodotti dell’Institut AllergoSan vengono realizzati in conformità con i criteri di qualità dell’OMS, della FDA (Food And Drug Administration), dell’Organizzazione Mondiale di Gastroenterologia (WGO) e della Società Austriaca di Medicina Probiotica (OePROM/DePROM).Grazie agli incredibili successi scientifici nel campo della ricerca sul microbiota, ossia l’insieme dei microrganismi che colonizzano l’uomo, l’Insitut AllergoSan si è fatto un nome sulla scena internazionale. I numerosi studi favoriscono un intenso scambio di informazioni tra i dipendenti dell’azienda, i centri di ricerca di numerosi Paesi e le loro università. Questo rappresenta un motivo di orgoglio e lascia guardare al futuro proprio con uno spirito di ottimismo.